Come abbiamo detto, una delle ultime tendenze nelle tecniche di schiaritura che sta spopolando si chiama air touch che, come vedremo a breve, non ha nulla a vedere con le tecniche di schiariture tradizionali o con il balayage o shatush.

Questa tecnica sta diventando sempre più richiesta in quanto non solo elimina l’effetto di biondo poco naturale ma ti permette anche di realizzare delle schiariture naturali e durevoli proteggendo i capelli che restano fluenti e uniformemente colorati.

Ma chi ha inventato questa tecnica di air touch e soprattutto come viene realizzata?

Innanzitutto, la tecnica dell’airtouch nasce in Russia dalla colorista Vladimir Sarbashev che ha cercato di creare una tecnica di schiaritura delicata, naturale e senza creare troppi stacchi netti con la radice dei capelli, evitando, quindi, quel fastidioso effetto ricrescita.

Adesso vediamo come si realizza.

La realizzazione dell’airtouch è un po’ più lunga delle altre tecniche e richiede precisione e attenzione in quanto le schiariture delle ciocche vengono eseguite in senso diagonale proprio per creare un effetto naturale e voluminoso.

Inoltre, le ciocche vengono suddivise e sezionate attraverso un getto d’aria fredda, da qui il nome airtouch, per separare le ciocche di capelli più fragili.

Una volta individuata la ciocca di capelli più forti e lunghi, questa viene avvolta nella stagnola e poi viene applicato il prodotto schiarente.

Grazie alle sue caratteristiche, la tecnica di airtouch è adatta a tutti i tipi di capelli ed è perfetto se desideri dare un tocco glamour ai tuoi capelli senza rovinarli e donare un effetto volume senza paragoni.

Un’altra particolarità di questa tecnica è che l’airtouch dura a lungo in quanto  con la sfumatura non sarà gialla  e l’aggancio con la base naturale sarà più dolce.